Lamiere di metalli refrattari e leghe
Lamiere, piastre e fogli di dimensioni standard o su misura
Le lamiere, le piastre e i fogli di Litty sono componenti indispensabili per l'industria e l'ingegneria della produzione. Le particolari proprietà dei metalli refrattari e delle loro leghe di compositi permettono l'impiego in applicazioni speciali. Gli elevati punti di fusione fino a 3.422 °C garantiscono risultati comprovati e innovazioni pionieristiche. Siete alla ricerca di lamiere in metalli refrattari e leghe?
Metalli e leghe
Per saperne di più sulle particolarità dei singoli metalli
- Lamiere di tungsteno
- Lamiere in lega tungsteno-rame
- Lamiere di leghe pesanti di tungsteno
- Lamiere di molibdeno
- Lamiere di leghe TZM
- Lamiere di tantalio
- Lamiere di niobio
- Prodotti su misura
Siamo in grado di fornire lamiere in metallo refrattario modificabili a piacere in termini di dimensioni, tolleranza e lega. Verremo incontro ai vostri desideri in modo rapido e flessibile!
Le aree di applicazione
Le lamiere di tungsteno e nelle leghe di tungsteno sono utilizzate per molte applicazioni industriali a seconda della loro resistenza:
- Rivestimento di altiforni
- Riflettori per lampade
- Schermatura di radiazioni a raggi X o radioattività
- Navette per il rivestimento sotto vuoto
- Elementi di bilanciamento nel settore aerospaziale
Indispensabile: il tungsteno nell'industria
Le proprietà del tungsteno (in particolare l'elevato punto di ebollizione e di fusione di 3.422 °C e l'alta densità di 19,25 grammi per cm³) garantiscono precisione nella produzione e offrono vantaggi in molti settori. Che venga utilizzato come volano, contrappeso o per ridurre delle vibrazioni, il tungsteno e i prodotti realizzati con leghe di tungsteno sono indispensabili in campo aereo, automobilistico, sportivo e nelle telecomunicazioni. Inoltre, il tungsteno è utilizzato nella tecnologia medica e come sostituto del piombo.
FAQs
Il tungsteno ha il punto di fusione più alto di tutti i metalli (3.422 °C). Il tungsteno è insostituibile quando le alte temperature sollecitano il materiale. A temperature comprese tra 1.000 e 1.600°C, i semilavorati ricevono la loro forma base attraverso forgiatura, martellatura rotativa o laminazione. Con la successiva levigatura della superficie, possono essere prodotti pezzi da lavorare con tolleranze molto ridotte.
Attraverso i componenti delle leghe, vengono influenzate le caratteristiche chimiche, fisiche e meccaniche dei nostri semilavorati e prodotti finiti. In considerazione dell'applicazione prevista, è possibile scegliere una lega che presenti i parametri ottimali per quanto riguarda la resistenza, l'interazione, il comportamento termico, le proprietà del materiale, la conducibilità e la lavorabilità.